giardiniere

Come mettersi in regola da giardiniere?

Per essere un giardiniere specializzato e quindi riconosciuto come lavoratore professionista del mestiere, si deve necessariamente innanzitutto aprire una partita IVA per lavorare in maniera corretta e nel rispetto della normativa vigente a meno che non sia un lavoro saltuario che non superi i 5000 euro di guadagno annui, in cui quel caso basta essere retribuiti con modalità di ritenuta d’acconto. Il giardiniere specializzato in Italia è una figura professionale riconosciuta e che per essere tale è necessario non solo l’esperienza del caso ma anche la teoria e la conoscenza data dal Corso Manutentore del Verde.

Chi vuole diventare giardiniere deve aprire tuttavia necessariamente una partita IVA ed in più deve anche dimostrare di avere una serie di requisiti professionali quali la conoscenza delle tecniche di potatura, e dell’utilizzo soprattutto degli accessori e utensili propri del mestiere, che richiedono una certa manualità e conoscenza del mezzo poichè molto pericolosi e si rischierebbe in caso contrario di incorrere in danni fisici propri o verso terze parti.

Come funziona la partita IVA per un giardiniere?

Chi vuole diventare giardiniere specializzato oltre a dover comprare degli attrezzi professionali, deve anche avere una partita IVA specifica. Nel caso di lavoro saltuario e quindi non continuativo si potranno eventualmente opzionare i pagamenti con ritenuta d’acconto ricordando di non superare la soglia massima di 5000 euro lordi l’anno.
Tutto questo consentirà al professionista, quindi al giardiniere, di dare un aspetto del suo lavoro più professionale e quindi anche più competitivo.

È fondamentale mettersi in regola da un punto di vista fiscale per non incorrere infatti in spiacevoli sanzioni o in denunce di natura penale, per lo svolgimento delle attività di giardiniere professionista, o di manutentore del verde.

Il ruolo del giardiniere è un tassello importantissimo inoltre nel computo totale di un contesto condominiale e privato come enti pubblici, ville private o quant’altro.